Le correnti di fulmine sono correnti indipendenti dal carico, cioè una scarica di fulmine può essere considerata come una sorgente di corrente pressoché ideale. Se una corrente impressa fluisce attraverso dei conduttori, attraverso que-sti ultimi si produce una caduta di tensione che dipende dall’ampiezza della corrente e dell’impedenza dei conduttori. Nel caso più semplice questa condizione può essere descritta con la legge di Ohm:

I Valore di picco della corrente di fulmine
R Resistenza di terra

Se una corrente si forma in un unico punto su una superfi-cie conduttrice omogenea, si crea un gradiente di potenziale. Questo effetto si verifica anche in caso di fulmine in una zona di terra omogenea (Figura 2.2.1). Se si trovano degli esseri viventi (persone o animali) all’interno dell’area soggetta al gradiente di potenziale elettrico, si forma una tensione di passo che può avere come conseguenza una scossa elettrica pericolosa (Figura 2.2.2). Più la conduttività del terreno è alta, più piatto risulterà il gradiente di potenziale. Il rischio di pericolose tensioni di passo diminuisce conseguentemente.

Figura 2.2.1 Distribuzione del potenziale elettrico in caso di caduta di un fulmine su un terreno omogeneo
Figura 2.2.2 Animali morti in seguito a folgorazione da tensione di passo

Se il fulmine colpisce un edificio che è già provvisto di impian-to di protezione contro i fulmini, la corrente di fulmine che si scarica attraverso il dispersore dell’edificio provoca una cadu-ta di tensione sulla resistenza RE del sistema stesso (Figura 2.2.3). Fintanto che le parti conduttrici esposte nell’edificio si trovano tutte allo stesso potenziale elevato, le persone che si trovano all’interno dell’edificio non sono in pericolo. Pertanto è necessario stabilire un collegamento equipotenziale per tutte le parti conduttrici esposte nell’edificio e tutte le parti conduttrici estranee entranti nell’edificio stesso. Se ciò viene trascurato, in caso di fulmine possono verificarsi pericolose tensioni di contatto.

Figura 2.2.3 Aumento del potenziale elettrico del dispersore di un edificio rispetto al potenziale di terra remoto, provocato dal valore di picco della corrente di fulmine

L’aumento di potenziale dell’impianto di messa a terra causato dalla corrente di fulmine può rappresentare un pericolo per gli impianti elettrici (Figura 2.2.4). Nell’esempio illustrato, la terra d’esercizio della rete di alimentazione a bassa tensione si trova fuori dal gradiente di potenziale causato dalla corrente di fulmine. In questo modo il potenziale della terra d’esercizio RB, in caso di fulminazione dell’edificio, non è identico al poten-ziale di terra dell’impianto utilizzatore all’interno dell’edificio. Nell’esempio la differenza è di 1000 kV. Questo rappresenta un pericolo per l’isolamento dell’impianto elettrico e degli appa-recchi elettrici ad esso collegati.

Figura 2.2.4 Rischio per impianti elettrici risultante da un aumento del potenziale del dispersore